Chat Gratis
Poesia
14 Anni 6 giorni fa #7391
da perla84
IL TUO SORRISO
Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l’ aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.
Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l’ acqua che d’ improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d’ argento che ti nasce.
Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d’ aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita.
Amor mio, nell’ ora
più oscura sgrana
il tuo sorriso, e se d’ improvviso
vedi che il mio sange macchina
le pietre della strada,
ridi, perchè il tuo riso
sarà per le mie mani
come una spada fresca.
Vicino al mare, d’ autunno,
il tuo riso deve innalzare
la sua cascata di spuma,
e in primavera, amore,
voglio il tuo riso come
il fiore che attendevo,
il fiore azzurro, la rosa
della mia patria sonora.
Riditela della notte,
del giorno, delle strade
contorte dell’ isola,
riditela di questo rozzo
ragazzo che ti ama,
ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano i miei passi,
negami il pane, l’ aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perchè io ne morrei.
Pabo Neruda
Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l’ aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.
Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l’ acqua che d’ improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d’ argento che ti nasce.
Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d’ aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita.
Amor mio, nell’ ora
più oscura sgrana
il tuo sorriso, e se d’ improvviso
vedi che il mio sange macchina
le pietre della strada,
ridi, perchè il tuo riso
sarà per le mie mani
come una spada fresca.
Vicino al mare, d’ autunno,
il tuo riso deve innalzare
la sua cascata di spuma,
e in primavera, amore,
voglio il tuo riso come
il fiore che attendevo,
il fiore azzurro, la rosa
della mia patria sonora.
Riditela della notte,
del giorno, delle strade
contorte dell’ isola,
riditela di questo rozzo
ragazzo che ti ama,
ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano i miei passi,
negami il pane, l’ aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perchè io ne morrei.
Pabo Neruda
14 Anni 6 giorni fa #7392
da perla84
“Se parlassi le lingue degli uomini
e anche quelle degli angeli,
ma non avessi l’Amore,
sarei come un bronzo che risuona
o un cembalo che tintinna.
E se anche avessi il dono della profezia
e conoscessi tutti i misteri,
se possedessi tutta la scienza
e una fede così forte da trasportare le montagne,
ma non avessi l’Amore, non sarei nulla.
E se anche distribuissi tutti i miei averi ai poveri
e dessi il mio corpo per esser bruciato,
ma non avessi l’Amore, non mi servirebbe a nulla.
L’Amore è paziente e generoso.
L’Amore non è invidioso, non si vanta, non si gonfia d’orgoglio.
L’Amore è rispettoso,
non cerca il proprio interesse,
non cede alla collera, dimentica i torti.
L’Amore non gode dell’ingiustizia, la verità è il suo fine e la sua gioia.
L’Amore tutto scusa, di tutti ha fiducia, tutto sopporta, mai perde la speranza.
L’Amore non avrà mai fine.
Le profezie scompariranno; il dono delle lingue cesserà e la scienza svanirà.
La scienza è imperfetta, la profezia limitata,
ma verrà ciò che è perfetto ed esse scompariranno.
Tre sole cose dunque rimangono:
la fede, la speranza e l’Amore.
Ma più grande di tutte è l’Amore.”
(Paolo di Tarso - Inno all’Amore)
e anche quelle degli angeli,
ma non avessi l’Amore,
sarei come un bronzo che risuona
o un cembalo che tintinna.
E se anche avessi il dono della profezia
e conoscessi tutti i misteri,
se possedessi tutta la scienza
e una fede così forte da trasportare le montagne,
ma non avessi l’Amore, non sarei nulla.
E se anche distribuissi tutti i miei averi ai poveri
e dessi il mio corpo per esser bruciato,
ma non avessi l’Amore, non mi servirebbe a nulla.
L’Amore è paziente e generoso.
L’Amore non è invidioso, non si vanta, non si gonfia d’orgoglio.
L’Amore è rispettoso,
non cerca il proprio interesse,
non cede alla collera, dimentica i torti.
L’Amore non gode dell’ingiustizia, la verità è il suo fine e la sua gioia.
L’Amore tutto scusa, di tutti ha fiducia, tutto sopporta, mai perde la speranza.
L’Amore non avrà mai fine.
Le profezie scompariranno; il dono delle lingue cesserà e la scienza svanirà.
La scienza è imperfetta, la profezia limitata,
ma verrà ciò che è perfetto ed esse scompariranno.
Tre sole cose dunque rimangono:
la fede, la speranza e l’Amore.
Ma più grande di tutte è l’Amore.”
(Paolo di Tarso - Inno all’Amore)
14 Anni 6 giorni fa #7393
da perla84
“Io ho curato le tue ferite. Ti ho lavato,
conosco il tuo odore, so quando hai la febbre.
Forse che per questo non ti amo?
Ogni giorno rassomigli di più al cadavere che un giorno diventerai
eppure ti amo sempre.
Quando morirai ti giacerò accanto
e con te rimarrò fino alla morte, senza cibo nè bevanda.
Ti putrefarai fra le mie braccia
ed io amerò ancora la tua carogna.
…perchè se non si ama tutto non si ama nulla.”
J.P. Sartre
Che bella! *-*
conosco il tuo odore, so quando hai la febbre.
Forse che per questo non ti amo?
Ogni giorno rassomigli di più al cadavere che un giorno diventerai
eppure ti amo sempre.
Quando morirai ti giacerò accanto
e con te rimarrò fino alla morte, senza cibo nè bevanda.
Ti putrefarai fra le mie braccia
ed io amerò ancora la tua carogna.
…perchè se non si ama tutto non si ama nulla.”
J.P. Sartre
Che bella! *-*
14 Anni 3 giorni fa #7418
da LaDea
Mi piaci quando taci
Mi piaci quando taci perché sei come assente,
e mi ascolti da lungi e la mia voce non ti tocca.
Sembra che gli occhi ti sian volati via
e che un bacio ti abbia chiuso la bocca.
Poiché tutte le cose son piene della mia anima
emergi dalle cose, piene dell'anima mia.
Farfalla di sogno, rassomigli alla mia anima,
e rassomigli alla parola malinconia.
Mi piaci quando taci e sei come distante.
E stai come lamentandoti, farfalla turbante.
E mi ascolti da lungi, e la mia voce non ti raggiunge:
lascia che io taccia col tuo silenzio.
Lascia che ti parli pure col tuo silenzio
chiaro come una lampada, semplice come un anello.
Sei come la notte, silenziosa e costellata.
Il tuo silenzio è di stella, così lontano e semplice.
Mi piaci quando taci perché sei come assente.
Distante e dolorosa come se fossi morta.
Allora una parola, un sorriso bastano.
E son felice, felice che non sia così.
Pablo Neruda
Mi piaci quando taci perché sei come assente,
e mi ascolti da lungi e la mia voce non ti tocca.
Sembra che gli occhi ti sian volati via
e che un bacio ti abbia chiuso la bocca.
Poiché tutte le cose son piene della mia anima
emergi dalle cose, piene dell'anima mia.
Farfalla di sogno, rassomigli alla mia anima,
e rassomigli alla parola malinconia.
Mi piaci quando taci e sei come distante.
E stai come lamentandoti, farfalla turbante.
E mi ascolti da lungi, e la mia voce non ti raggiunge:
lascia che io taccia col tuo silenzio.
Lascia che ti parli pure col tuo silenzio
chiaro come una lampada, semplice come un anello.
Sei come la notte, silenziosa e costellata.
Il tuo silenzio è di stella, così lontano e semplice.
Mi piaci quando taci perché sei come assente.
Distante e dolorosa come se fossi morta.
Allora una parola, un sorriso bastano.
E son felice, felice che non sia così.
Pablo Neruda
14 Anni 3 giorni fa #7429
da Consuelo
Sonetto 22
Non mi convincerà lo specchio ch'io sia vecchio,
fin quando tu e giovinezza avrete gli stessi anni;
ma quando vedrò il tuo volto solcato dalle rughe,
allora m'aspetto che morte termini i miei giorni.
Infatti, tutto il decoro di tua bellezza
non è che luminosa veste del mio cuore
che vive nel tuo petto, come il tuo nel mio:
e allora come potrei essere di te più vecchio?
Perciò, amore mio, abbia di te gran cura,
come anch'io farò, non per me, ma per tuo bene,
costudendo il tuo cuore teneramente,
come nutrice col suo bimbo, che non gli incolga male.
Non contare sul tuo cuore quando il mio sia spento;
tu me lo donasti non per averlo indietro.
William Shakespeare
Non mi convincerà lo specchio ch'io sia vecchio,
fin quando tu e giovinezza avrete gli stessi anni;
ma quando vedrò il tuo volto solcato dalle rughe,
allora m'aspetto che morte termini i miei giorni.
Infatti, tutto il decoro di tua bellezza
non è che luminosa veste del mio cuore
che vive nel tuo petto, come il tuo nel mio:
e allora come potrei essere di te più vecchio?
Perciò, amore mio, abbia di te gran cura,
come anch'io farò, non per me, ma per tuo bene,
costudendo il tuo cuore teneramente,
come nutrice col suo bimbo, che non gli incolga male.
Non contare sul tuo cuore quando il mio sia spento;
tu me lo donasti non per averlo indietro.
William Shakespeare
14 Anni 2 giorni fa #7433
da perla84
Luci nel buio
Quanto tempo che non incontro il tuo sguardo,
che non ascolto il tuo sorriso…
il silenzio mi avvolge e amplifica le grida
che si accendono nella mia mente come lampi.
So che ci sei, ma non riesco a vederti…
ed inizio a camminare a piedi nudi
nel buio guidato solo dai sogni…
Non ho paura.
Non ho mai avuto paura di rimanere solo
con i miei sentimenti.
Si impara da piccoli, ci si abitua nel tempo
e le parentesi sono sempre troppo brevi per dimenticare.
No, non ho paura del buio,
ma di perdere i sogni, questo sì…
e mi aggrappo ai ricordi, alle tue parole,
per non spegnere la luce.
Quanto tempo che non incontro il tuo sguardo,
che non ascolto il tuo sorriso…
il silenzio mi avvolge e amplifica le grida
che si accendono nella mia mente come lampi.
So che ci sei, ma non riesco a vederti…
ed inizio a camminare a piedi nudi
nel buio guidato solo dai sogni…
Non ho paura.
Non ho mai avuto paura di rimanere solo
con i miei sentimenti.
Si impara da piccoli, ci si abitua nel tempo
e le parentesi sono sempre troppo brevi per dimenticare.
No, non ho paura del buio,
ma di perdere i sogni, questo sì…
e mi aggrappo ai ricordi, alle tue parole,
per non spegnere la luce.
14 Anni 2 giorni fa #7439
da LaDea
Io non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all’orecchio degli amanti.
Ho bisogno di poesia, questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.
(Alda Merini)
Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all’orecchio degli amanti.
Ho bisogno di poesia, questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.
(Alda Merini)
- luli
- Visitatori
13 Anni 11 Mesi fa #7533
da luli
Risposta da luli al topic Re:Poesia
Bambino
Bambino, se trovi l'aquilone della tua fantasia
legalo con l'intelligenza del cuore.
Vedrai sorgere giardini incantati
e tua madre diventerà una pianta
che ti coprirà con le sue foglie.
Fa delle tue mani due bianche colombe
che portino la pace ovunque
e l'ordine delle cose.
Ma prima di imparare a scrivere
guardati nell'acqua del sentimento.
Alda Merini
Bambino, se trovi l'aquilone della tua fantasia
legalo con l'intelligenza del cuore.
Vedrai sorgere giardini incantati
e tua madre diventerà una pianta
che ti coprirà con le sue foglie.
Fa delle tue mani due bianche colombe
che portino la pace ovunque
e l'ordine delle cose.
Ma prima di imparare a scrivere
guardati nell'acqua del sentimento.
Alda Merini
Tempo creazione pagina: 0.164 secondi