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Poesia
14 Anni 11 Mesi fa #3926
da LaDea
L’ultimo addio
Dopo tanto patire
una luce nel buio,
appare lontana
ma non sono più io:
é l’ultima luce
ormai senza brio.
La guardo sparire
in uno scintillio;
il buio mi inghiotte
é morto il mio dio.
Ancora ti penso
ne pagherò il fio,
ormai troppo tempo
che non sono più mio;
con l’anima in pena
un eterno rollio:
adesso son solo
è l’ultimo addio.
bruno saetta
Dopo tanto patire
una luce nel buio,
appare lontana
ma non sono più io:
é l’ultima luce
ormai senza brio.
La guardo sparire
in uno scintillio;
il buio mi inghiotte
é morto il mio dio.
Ancora ti penso
ne pagherò il fio,
ormai troppo tempo
che non sono più mio;
con l’anima in pena
un eterno rollio:
adesso son solo
è l’ultimo addio.
bruno saetta
- Consuelo
- Visitatori
14 Anni 11 Mesi fa #3933
da Consuelo
Risposta da Consuelo al topic Re:Poesia
Se
Se un giorno
ti venisse voglia di piangere...
Chiamami.
Non prometto di farti ridere,
ma potrei piangere con te...
Se un giorno
tu decidessi di scappare,
non esitare a chiamarmi.
Non prometto di chiederti di restare,
ma potrei scappare con te.
Se un giorno
ti venisse voglia
di non parlare con nessuno...
chiamami.
In quel momento
prometto di starmene zitto.
Ma…Se un giorno tu mi chiamassi
e non rispondessi...
Vienimi incontro di corsa...
forse Io ho bisogno di te!
Se un giorno
ti venisse voglia di piangere...
Chiamami.
Non prometto di farti ridere,
ma potrei piangere con te...
Se un giorno
tu decidessi di scappare,
non esitare a chiamarmi.
Non prometto di chiederti di restare,
ma potrei scappare con te.
Se un giorno
ti venisse voglia
di non parlare con nessuno...
chiamami.
In quel momento
prometto di starmene zitto.
Ma…Se un giorno tu mi chiamassi
e non rispondessi...
Vienimi incontro di corsa...
forse Io ho bisogno di te!
14 Anni 11 Mesi fa #3937
da LaDea
Se io ti avessi
non mi basteresti.
Preferisco immaginarti sulla terrazza dei miei sensi,
ad ogni battito, ad ogni passo, ad ogni respiro.
Se ti potessi avere
mancheresti ancor più fra i miei giorni.
Continuerei a cercare quella parte di te
che sentivo mia
perché era sempre più lontana.
non mi basteresti.
Preferisco immaginarti sulla terrazza dei miei sensi,
ad ogni battito, ad ogni passo, ad ogni respiro.
Se ti potessi avere
mancheresti ancor più fra i miei giorni.
Continuerei a cercare quella parte di te
che sentivo mia
perché era sempre più lontana.
- Consuelo
- Visitatori
14 Anni 11 Mesi fa #3961
da Consuelo
Risposta da Consuelo al topic Re:Poesia
Farò della mia anima uno scrigno
per la tua anima,
del mio cuore una dimora
per la tua bellezza,
del mio petto un sepolcro
per le tue pene.
Ti amerò come le praterie amano la primavera,
e vivrò in te la vita di un fiore
sotto i raggi del sole.
Canterò il tuo nome come la valle
canta l'eco delle campane;
ascolterò il linguaggio della tua anima
come la spiaggia ascolta
la storia delle onde.
~ Kahlil Gibran ~
per la tua anima,
del mio cuore una dimora
per la tua bellezza,
del mio petto un sepolcro
per le tue pene.
Ti amerò come le praterie amano la primavera,
e vivrò in te la vita di un fiore
sotto i raggi del sole.
Canterò il tuo nome come la valle
canta l'eco delle campane;
ascolterò il linguaggio della tua anima
come la spiaggia ascolta
la storia delle onde.
~ Kahlil Gibran ~
14 Anni 11 Mesi fa #4055
da LaDea
L'anima dovrebbe sempre star socchiusa
perché ove il cielo chieda
non sia obbligato ad aspettare
o temendo di disturbarla
se ne vada, prima che lei faccia scorrere
il chiavistello nella porta
per scoprire che il cortese ospite,
il suo visitatore, non c'è più -
Emily Dickinson
perché ove il cielo chieda
non sia obbligato ad aspettare
o temendo di disturbarla
se ne vada, prima che lei faccia scorrere
il chiavistello nella porta
per scoprire che il cortese ospite,
il suo visitatore, non c'è più -
Emily Dickinson
14 Anni 11 Mesi fa #4087
da LaDea
Un dì che il piccol dio d'Amore addormentato
avea deposto accanto la torcia che i cuori infiamma,
parecchie ninfe che a castità s'eran votate
s'accostarono danzando; con virginea mano
la più bella delle caste s'impossessò del fuoco
che tante legioni di puri cuori avea scaldato;
e così il gran sovrano di passioni ardenti
fu mentre dormiva da vergin mano disarmato.
Ella spense la torcia in una vicina fredda fonte
che dal fuoco dell'Amore prese perpetuo ardore,
diventando un bagno e salutar rimedio
per uomini malati; ma io, della mia donna schiavo
là per guarire andai e solo questo posso dire:
fuoco d'Amor acqua riscalda, acqua non raffredda Amore.
Amleto
avea deposto accanto la torcia che i cuori infiamma,
parecchie ninfe che a castità s'eran votate
s'accostarono danzando; con virginea mano
la più bella delle caste s'impossessò del fuoco
che tante legioni di puri cuori avea scaldato;
e così il gran sovrano di passioni ardenti
fu mentre dormiva da vergin mano disarmato.
Ella spense la torcia in una vicina fredda fonte
che dal fuoco dell'Amore prese perpetuo ardore,
diventando un bagno e salutar rimedio
per uomini malati; ma io, della mia donna schiavo
là per guarire andai e solo questo posso dire:
fuoco d'Amor acqua riscalda, acqua non raffredda Amore.
Amleto
- Consuelo
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14 Anni 11 Mesi fa #4104
da Consuelo
Risposta da Consuelo al topic Re:Poesia
Come un batuffolo rosa io ti vedo davanti a me.
Ti chiamo sempre più forte so che non puoi capire, i tuoi occhi mi fissano trapassandomi il cuore.
Avrei voluto dirti tante cose, quanto ti amo, quanto avrei voluto essere con te nelle tue gioie, nei tuoi pianti.
Avrei voluto sgridarti, baciarti, stringerti, difenderti.
Una gioia immensa vederti un giorno lontano piangere per amore,
vederti ridere per un fiore, e poi correre, gridare ,dormire, sognare.
Ora sei parte di quella grande luce, quella luce che illumina il mio cammino che un giorno mi porterà da te.
Perché ora non vuoi? Sei tu o la mamma?
Perché stare fra le due sponde di un mare così grande.
Io qui da solo posso solo guardare in alto sapendo che mi aspettate,
sperare che mi amate che forse mi perdonate.
Ti chiamo sempre più forte so che non puoi capire, i tuoi occhi mi fissano trapassandomi il cuore.
Avrei voluto dirti tante cose, quanto ti amo, quanto avrei voluto essere con te nelle tue gioie, nei tuoi pianti.
Avrei voluto sgridarti, baciarti, stringerti, difenderti.
Una gioia immensa vederti un giorno lontano piangere per amore,
vederti ridere per un fiore, e poi correre, gridare ,dormire, sognare.
Ora sei parte di quella grande luce, quella luce che illumina il mio cammino che un giorno mi porterà da te.
Perché ora non vuoi? Sei tu o la mamma?
Perché stare fra le due sponde di un mare così grande.
Io qui da solo posso solo guardare in alto sapendo che mi aspettate,
sperare che mi amate che forse mi perdonate.
- Consuelo
- Visitatori
14 Anni 11 Mesi fa #4105
da Consuelo
Risposta da Consuelo al topic Re:Poesia
Vorrei Baciarti
Vorrei baciarti in autunno,
quando il sole del mattino irraggia la sua luce.
Vorrei baciarti in autunno stringendoti i vestiti,
sentendo le tue labbra infreddolite sulle mie.
Vorrei baciarti in autunno,
e sfiorarti il collo.
Vorrei baciarti in autunno, il mese più triste
e riempirlo di nuovi colori.
Vorrei baciarti in autunno,
e non ti lascerei più.
Vorrei baciarti in autunno,
quando il sole del mattino irraggia la sua luce.
Vorrei baciarti in autunno stringendoti i vestiti,
sentendo le tue labbra infreddolite sulle mie.
Vorrei baciarti in autunno,
e sfiorarti il collo.
Vorrei baciarti in autunno, il mese più triste
e riempirlo di nuovi colori.
Vorrei baciarti in autunno,
e non ti lascerei più.
- Consuelo
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14 Anni 11 Mesi fa #4132
da Consuelo
Risposta da Consuelo al topic Re:Poesia
Ti Vorrei Amare
Come l'alba t'affacci sui miei occhi
con quel sorriso che mai l'artista
potrà dipingere tant'è l'intensità sua
.. e mi ricordi poi il mar negli occhi del tramonto
quel luccichio d'onde color d'argento
... delle acque quel cullarsi armonico d'incanto
emozioni trasportate dall'orizzonte al mio cuore
... e ti vorrei amar come quella marea
s'infrange e si strugge e si erge
e all'infinito s'acqueta…
come d'un fior le luci del mattino colorano ogni petalo
e così... non fuggirai ai miei baci
alle mie labbra sulle tue
neanche l'orizzonte nasconderà quello ch'è oltre
le mie parole d'amore le tue abbracceranno sincere
.. stringiti a me come l'onde accarezzami del mare
dimmi che mi amerai per sempre
e io annegherò... felice tra i tuoi flutti sinuosi
fra le tue braccia per vivere e morire
Come l'alba t'affacci sui miei occhi
con quel sorriso che mai l'artista
potrà dipingere tant'è l'intensità sua
.. e mi ricordi poi il mar negli occhi del tramonto
quel luccichio d'onde color d'argento
... delle acque quel cullarsi armonico d'incanto
emozioni trasportate dall'orizzonte al mio cuore
... e ti vorrei amar come quella marea
s'infrange e si strugge e si erge
e all'infinito s'acqueta…
come d'un fior le luci del mattino colorano ogni petalo
e così... non fuggirai ai miei baci
alle mie labbra sulle tue
neanche l'orizzonte nasconderà quello ch'è oltre
le mie parole d'amore le tue abbracceranno sincere
.. stringiti a me come l'onde accarezzami del mare
dimmi che mi amerai per sempre
e io annegherò... felice tra i tuoi flutti sinuosi
fra le tue braccia per vivere e morire
14 Anni 10 Mesi fa #4146
da LaDea
L'uomo e il mare
di Charles Baudelaire
Uomo libero,
sempre tu amerai il mare!
Il mare è il tuo specchio:
contempli l'anima tua
nell'infinito srotolarsi
della tua onda,
e il tuo spirito
è un abisso non meno amaro.
Ti diletti a tuffarti
nel seno della tua immagine;
l'abbracci con gli occhi
e con le braccia,
e il tuo cuore si distrae
talvolta dal proprio battito
al fragor di quel lamento
indomabile e selvaggio.
Entrambi siete
tenebrosi e discreti:
uomo,
nessuno ha sondato
il fondo dei tuoi abissi;
mare,
nessuno conosce
le tue intime ricchezze:
tanto gelosamente serbate
i vostri segreti !
E tuttavia da secoli innumerevoli
vi fate guerra senza pietà nè rimorsi,
tanto amate la strage e la morte,
o lottatori eterni,
o fratelli inseparabili!
di Charles Baudelaire
Uomo libero,
sempre tu amerai il mare!
Il mare è il tuo specchio:
contempli l'anima tua
nell'infinito srotolarsi
della tua onda,
e il tuo spirito
è un abisso non meno amaro.
Ti diletti a tuffarti
nel seno della tua immagine;
l'abbracci con gli occhi
e con le braccia,
e il tuo cuore si distrae
talvolta dal proprio battito
al fragor di quel lamento
indomabile e selvaggio.
Entrambi siete
tenebrosi e discreti:
uomo,
nessuno ha sondato
il fondo dei tuoi abissi;
mare,
nessuno conosce
le tue intime ricchezze:
tanto gelosamente serbate
i vostri segreti !
E tuttavia da secoli innumerevoli
vi fate guerra senza pietà nè rimorsi,
tanto amate la strage e la morte,
o lottatori eterni,
o fratelli inseparabili!
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