Chat Gratis
Omaggio a Tokyo -e al giappone in generale-
Riduci
Di più
- Messaggi: 39
- Ringraziamenti ricevuti 7
13 Anni 8 Mesi fa - 13 Anni 5 Mesi fa #7907
da AkIhAbArA
Omaggio a Tokyo -e al giappone in generale- è stato creato da AkIhAbArA
Ho scritto questa mail ad un amico tempo fa. Per parlargli di Tokyo... questo è uno stralcio preso dall'intera mail. Per quanto banale, voglio tenere il ricordo di questa Tokyo...
Milano: scendo in stazione. Timbro il biglietto. Se mi serve un indicazione gli impiegati alle entrate non ci sono mai o sono al telefono. Entro passando le barriere e scendo ai binari. Mi siedo se trovo posto altrimenti aspetto in piedi. Dove capita. I treni non hanno orari arrivano ogni 2, 3, 4, 5, 6, 7 o 8 minuti come capita e quando arrivano arrivano e magari si fermano pure a metà strada e ti lasciano li per un guasto qualsiasi... Una volta salito trovi di tutto. i seggiolini in plastica hanno uno strato nero che li ricopre che è un misto tra l'unto e l'usurato. E se non sei tanto fortunato da trovare posto stai in piedi. Ora se sei uno abituato a viaggiarci o se fortunatamente hai un buon equilibrio puoi evitare, altrimenti ti devi attaccare ai meravigliosi pali conosciuti anche per le famose lap dance di qualche super gnocca esibizionista che perle d'informazione come studio aperto ci mostrano piu o meno 2, 4 volte all'anno. pali sudici, sudati e freddi come la morte. (Dio benedica quelle care ragazze che hanno avuto il coraggio di appoggiarci la ******* per chissà quale valore) Nel primo mattino sei imbottigliato come in un panino e quello che ti sta a fianco ha esattamente l'odore della mortadella... nel pomeriggio te la cavi... la sera se riesci a uscire sei fortunato. Se consideriamo il rumore assordante che li caratterizza i vagoni sono una vera epropria morte e non provare ad aprire i finestrini o diventi sordo per 3 giorni. Piuttosto assimila l'odore di mortadella e taci.
Risultato finale: un viaggio da paura anchese consiglio di farlo una volta nella vita. (non so a Roma come sia poi mi racconterai)
Tokyo: scendi o sali in stazione ( a differenza di milano non tutte le linee sono sotterranee non so com'è Roma). Se mi serve indicazione sono comunque nella ***** perché i giapponesi hanno l'educazione ed il buon gusto di indicare le cose con scritte in inglese ma manco uno di loro sa neppure na parola... per cui ci si arrangià a gesti o con le poche parle che so... eppure trovi non 1 o 2 ma schiere di persone interessate e disponibile a cercare di capire cosa ***** dice il gaijin che hanno di fronte (gaijin=straniero). Entri passando le barriere. Ti siedi dove trovi altrimenti aspetti in piedi. A terra ci sono delle linee orizzontali lungo le quali la gente si mette in fila( due file parallele che attendono di entrare in treno). I treni arrivano spaccando il secondo. (per intenderci il mio amico mi diceva cose del tipo "abbiamo il rpimo treno alle 12:37 che arriva alle 12:42 e il secondo treno alle 12:44 che arriva alle 13:12" i primi giorni ho pensato che mi prendesse per il ****). Quando il treno arriva le porte magicamnete si fermano perfettamente davanti alle linee orizzontali. Gente esce e poi gente entra. Una volta entrato... Se trovi posto sei fortunato anche qui. Ma gli uomini lasciano il posto alle donne. Ai lati dei binari ci sono sempre 4 posti per le donne gravide. I sedili sono in tessuto e profumano di nuovo. Tutto profuma e hai l'impressione che siano appena stati scartati dagli imballaggi e messi lì apposta per te. A terra non c'è sporcizia. I vetri trasparenti... Al mattino sei imbottigliato ugualmente ma la persona al tuo fianco anzichè puzzare profuma e anzichè toccarti dorme. In piedi (questa è un'altra caratteristica di tokyo la gente dorme ovunque possa in qualsiasi minuto libero concesso). Nel pomeriggio te la cavi. La sera pure. I treni sono assolutamnte silenzioni e permettono di dormire ed inoltre è assolutamnte vietato usare il cellulare per fare chiamate. io non sapendo l'ho fatto e tutti mi guardavano come se fossi un ufo . non puoi non accorgertene. Il teno giunge all'orario preciso. Scendi.
Risultato finale: sei sereno e felice del tuo viaggio.
Milano: scendo in stazione. Timbro il biglietto. Se mi serve un indicazione gli impiegati alle entrate non ci sono mai o sono al telefono. Entro passando le barriere e scendo ai binari. Mi siedo se trovo posto altrimenti aspetto in piedi. Dove capita. I treni non hanno orari arrivano ogni 2, 3, 4, 5, 6, 7 o 8 minuti come capita e quando arrivano arrivano e magari si fermano pure a metà strada e ti lasciano li per un guasto qualsiasi... Una volta salito trovi di tutto. i seggiolini in plastica hanno uno strato nero che li ricopre che è un misto tra l'unto e l'usurato. E se non sei tanto fortunato da trovare posto stai in piedi. Ora se sei uno abituato a viaggiarci o se fortunatamente hai un buon equilibrio puoi evitare, altrimenti ti devi attaccare ai meravigliosi pali conosciuti anche per le famose lap dance di qualche super gnocca esibizionista che perle d'informazione come studio aperto ci mostrano piu o meno 2, 4 volte all'anno. pali sudici, sudati e freddi come la morte. (Dio benedica quelle care ragazze che hanno avuto il coraggio di appoggiarci la ******* per chissà quale valore) Nel primo mattino sei imbottigliato come in un panino e quello che ti sta a fianco ha esattamente l'odore della mortadella... nel pomeriggio te la cavi... la sera se riesci a uscire sei fortunato. Se consideriamo il rumore assordante che li caratterizza i vagoni sono una vera epropria morte e non provare ad aprire i finestrini o diventi sordo per 3 giorni. Piuttosto assimila l'odore di mortadella e taci.
Risultato finale: un viaggio da paura anchese consiglio di farlo una volta nella vita. (non so a Roma come sia poi mi racconterai)
Tokyo: scendi o sali in stazione ( a differenza di milano non tutte le linee sono sotterranee non so com'è Roma). Se mi serve indicazione sono comunque nella ***** perché i giapponesi hanno l'educazione ed il buon gusto di indicare le cose con scritte in inglese ma manco uno di loro sa neppure na parola... per cui ci si arrangià a gesti o con le poche parle che so... eppure trovi non 1 o 2 ma schiere di persone interessate e disponibile a cercare di capire cosa ***** dice il gaijin che hanno di fronte (gaijin=straniero). Entri passando le barriere. Ti siedi dove trovi altrimenti aspetti in piedi. A terra ci sono delle linee orizzontali lungo le quali la gente si mette in fila( due file parallele che attendono di entrare in treno). I treni arrivano spaccando il secondo. (per intenderci il mio amico mi diceva cose del tipo "abbiamo il rpimo treno alle 12:37 che arriva alle 12:42 e il secondo treno alle 12:44 che arriva alle 13:12" i primi giorni ho pensato che mi prendesse per il ****). Quando il treno arriva le porte magicamnete si fermano perfettamente davanti alle linee orizzontali. Gente esce e poi gente entra. Una volta entrato... Se trovi posto sei fortunato anche qui. Ma gli uomini lasciano il posto alle donne. Ai lati dei binari ci sono sempre 4 posti per le donne gravide. I sedili sono in tessuto e profumano di nuovo. Tutto profuma e hai l'impressione che siano appena stati scartati dagli imballaggi e messi lì apposta per te. A terra non c'è sporcizia. I vetri trasparenti... Al mattino sei imbottigliato ugualmente ma la persona al tuo fianco anzichè puzzare profuma e anzichè toccarti dorme. In piedi (questa è un'altra caratteristica di tokyo la gente dorme ovunque possa in qualsiasi minuto libero concesso). Nel pomeriggio te la cavi. La sera pure. I treni sono assolutamnte silenzioni e permettono di dormire ed inoltre è assolutamnte vietato usare il cellulare per fare chiamate. io non sapendo l'ho fatto e tutti mi guardavano come se fossi un ufo . non puoi non accorgertene. Il teno giunge all'orario preciso. Scendi.
Risultato finale: sei sereno e felice del tuo viaggio.
Allegati:
Ultima Modifica 13 Anni 5 Mesi fa da AnyWay. Motivo: Correzioni. Linguaggio non idoneo.
- Puntoacapo
- Visitatori
13 Anni 8 Mesi fa #7908
da Puntoacapo
Risposta da Puntoacapo al topic Re: Omaggio a Tokyo -e al giappone in generale-
L'enorme tragedia che ha sconvolto il Giappone, segna anche tutti noi.
Riduci
Di più
- Messaggi: 39
- Ringraziamenti ricevuti 7
13 Anni 5 Mesi fa - 13 Anni 5 Mesi fa #8141
da AkIhAbArA
Risposta da AkIhAbArA al topic R: Re: Omaggio a Tokyo -e al giappone in generale-
Eccomi... e diciamo pure che per fortuna e purtroppo, ha aperto una discussione più ampia...
Ultima Modifica 13 Anni 5 Mesi fa da AnyWay. Motivo: Correzioni.
Tempo creazione pagina: 0.122 secondi