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Per me la solitudine non è solo paura, il vedere nero, è una situazione che a volte cerchiamo, ci sono momenti in cui ci rifugiamo in essa per capire, valutare e meglio comprendere quello che vogliamo. Vista dal punto ...nero... non è solo solitdine, ma è sintomo di malessere, magaritemporaneo, che ci fa vedere il lato cupo della situazione.
È la mia opinione, anche perché essendo ottimista vedo sempre il mezzo bicchiere pieno.

Buongiorno a tutti,
La solitudine ha radici profonde ed è difficile isolarne le cause scatenanti.

Però penso che sia dovuto in parte alla velocità delle relazioni, si può essere soli con decine di persone vicino perché spesso non abbiamo il tempo di relazionarci in modo più profondo e perdiamo di vista le cose importanti della vita.

Siamo in una specie di FAST LIFE, purtroppo.

Argomento complesso, penso che sia il male più grave del nostro secolo, se ne parla molto poco perché spesso la gente sola si isola e diventa invisibile... e poi si investono sempre pochi soldi sulla cura della psiche e molti sulle cure fisiche.

La ricerca sopratutto in Italia si concentra sulla cura delle malattie fisiche che ci prolungano la vita fisica, ma come viviamo in realtà gli anni di vita in più che ci regala la medicina?

vascodegama: "Sono amicizie che ci interessano, non amicizie vere".
Forse non sono stata chiara nel post precedente. Quando parlo di amicizie che ci interessano e che ci stimolano maggiormente", non sto dando una connotazione negativa all'interesse, anzi! Ritengo importante, anche se non sufficiente, una base comune di valori e interessi per poter creare un forte legame di amicizia con una persona. E' vero pure che il confronto con una persona che pensa diversamente da te porta ad una crescita, ma porta anche a litigare (è difficile generalizzare!).

MyWay: "Perché oggi la maggioranza preferisce stare davanti al videogioco, "da solo"."
Fortunatamente vivo in una realtà a parte. Ho sei nipotini e i miei fratelli hanno insegnato loro la bellezza del gioco all'aria aperta; probabilmente saranno delle schiappe con la playstation e affini, ma sanno riconoscere gli insetti, le piante e i fiori. Giocare da solo davanti al videogioco non è male se fatto nel momento giusto e per un tempo "limitato". Sono, in conclusione, d'accordo pure con il tuo pensiero.

Uscire dalla solitudine è possibile, io ci credo. Incontrare persone con cui creare una relazione stimolante e interessante è possibile. Bisogna, però, fare delle scelte per organizzare nel modo migliore il tempo che abbiamo. Condivido la considerazione di luli per cui sono importanti e necessari momenti in cui si sta soli.

Alle volte la solitudine si manifesta come una gabbia, tiene dentro quel che c'è dentro e non lascia uscire quel che dovrebbe uscire. Una cella frigorifera che, più che tenti di non isolarti, più ti rende solo. La paura di sbagliare, da sola fa da "isolante", ti porta a commettere lo sbaglio. Stupenda se scelta, insostenibile se imposta.