AnthonyMI - Profilo utente di AnthonyMI (Maschio)
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Profilo di AnthonyMI
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Maschio
01/01/1968
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Single
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Per capire il cuore e la mente di una persona non guardare ciò che ha raggiunto ma quello a cui aspira.
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mi
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Ozio
Mar 12, AM
Ricordo ancora quell'inebriante passeggiata, io e te, mano nella mano,
cuore nel cuore, sul lungomare, di sera. Andavamo lenti,
nel tepore del sole primaverile appena tramontato.
Ricordo il tuo corpo candido, un sussurro tra le lenzuola,
una nota dolce d'una melodia d'amore. La mattina poi,
era fresca di pioggia, lieve come il volo di una farfalla.
I tuoi occhi azzurri furono la prima cosa che vidi,
i tuoi biondi capelli la prima cosa che carezzai
e le tue labbra il mio primo languido oblio.
Tutto appariva meravigliosamente vivo, semplice
e perfetto; tutto il mondo stava nel tuo sorriso.
Ma quei tempi ormai sono lontani, trascorsi,
fuggiti tra le nebbie delle partenze e tra le impetuose
cascate dei ritorni, senza soste e che ci lasciavano
senza fiato, senza forze, schiavi uno dell'altro...
Amore, amata, oggi ti ho visto pacata sorridermi dolce
e spegnerti per sempre.....
I tuoi occhi sono stelle nell'anima,
il tuo viso giardino fiorito nel cuore
ed il tuo corpo monumento nei sensi.
Tutto il mondo ora è cenere.
Tutto il mondo ora è silenzio...
.....ho detto silenzio..!!! caspita, la vogliamo finire di fare casino con stì motorini?????
Ahò, ragazzini.......C'è gente che deve dormire quì.....e che domani và a lavorare...azz......
cuore nel cuore, sul lungomare, di sera. Andavamo lenti,
nel tepore del sole primaverile appena tramontato.
Ricordo il tuo corpo candido, un sussurro tra le lenzuola,
una nota dolce d'una melodia d'amore. La mattina poi,
era fresca di pioggia, lieve come il volo di una farfalla.
I tuoi occhi azzurri furono la prima cosa che vidi,
i tuoi biondi capelli la prima cosa che carezzai
e le tue labbra il mio primo languido oblio.
Tutto appariva meravigliosamente vivo, semplice
e perfetto; tutto il mondo stava nel tuo sorriso.
Ma quei tempi ormai sono lontani, trascorsi,
fuggiti tra le nebbie delle partenze e tra le impetuose
cascate dei ritorni, senza soste e che ci lasciavano
senza fiato, senza forze, schiavi uno dell'altro...
Amore, amata, oggi ti ho visto pacata sorridermi dolce
e spegnerti per sempre.....
I tuoi occhi sono stelle nell'anima,
il tuo viso giardino fiorito nel cuore
ed il tuo corpo monumento nei sensi.
Tutto il mondo ora è cenere.
Tutto il mondo ora è silenzio...
.....ho detto silenzio..!!! caspita, la vogliamo finire di fare casino con stì motorini?????
Ahò, ragazzini.......C'è gente che deve dormire quì.....e che domani và a lavorare...azz......
Feb 11, PM
Confusi
Schiacciati
Stremati
Fra di noi persi
in un assurdo,
illogico,
gioco d'itentit@.
Lontani
e irriconoscibili.
Negli occhi d'un passante;
nella sua e nostra indifferenza;
nel pianto d'un bambino
che si perde tra la folla;
nell'affannosa lentezza
dei stanchi passi dei vecchi.
Andiamo ogni giorno
alla ricerca d'una scintilla
che illumini la nostra esistenza.
E che mai brillerà.
Anche tu,
come tutti,
hai un cuore
che a volte
diventa di pietra.
E non ti riconosci.
Schiacciati
Stremati
Fra di noi persi
in un assurdo,
illogico,
gioco d'itentit@.
Lontani
e irriconoscibili.
Negli occhi d'un passante;
nella sua e nostra indifferenza;
nel pianto d'un bambino
che si perde tra la folla;
nell'affannosa lentezza
dei stanchi passi dei vecchi.
Andiamo ogni giorno
alla ricerca d'una scintilla
che illumini la nostra esistenza.
E che mai brillerà.
Anche tu,
come tutti,
hai un cuore
che a volte
diventa di pietra.
E non ti riconosci.
Feb 10, PM
Stridore di millenni
ritorna il passato.
Nere albe.
S'addensano
cenere e grida.
Nal mare si scioglie la morte.
Oltre, illusioni e speranze.
Oltre un braccio di mare
radici spezzate.
Uomini persi e stremati.
Donne, germogli di vita,
lacerate ed umiliate.
La storia non insegna.
La storia ritorna
come dardo nella notte.
Azzurro è il cielo
ma sepolto è il cuore
sotto chilometri
di fredda terra rossa.
Di sangue.
ritorna il passato.
Nere albe.
S'addensano
cenere e grida.
Nal mare si scioglie la morte.
Oltre, illusioni e speranze.
Oltre un braccio di mare
radici spezzate.
Uomini persi e stremati.
Donne, germogli di vita,
lacerate ed umiliate.
La storia non insegna.
La storia ritorna
come dardo nella notte.
Azzurro è il cielo
ma sepolto è il cuore
sotto chilometri
di fredda terra rossa.
Di sangue.
Gen 7, PM
Ciò che rimane non è sempre un sorriso o una lacrima.
Ciò che rimane a volte pùò essere silenzio.
Le tue mani, gli occhi, il volto..
Si alza la polvere nel deserto e turbina, rotea.
Quanti giorni ancora restano all'anima?
Non guardarmi con quegli occhi...
Non sfiorarmi con quelle mani...
Dalle immortali profondità dei ricordi
nessuna voce sale.
Morti i rimpianti
ciò che fù è oblio.
Ciò che rimane a volte pùò essere silenzio.
Le tue mani, gli occhi, il volto..
Si alza la polvere nel deserto e turbina, rotea.
Quanti giorni ancora restano all'anima?
Non guardarmi con quegli occhi...
Non sfiorarmi con quelle mani...
Dalle immortali profondità dei ricordi
nessuna voce sale.
Morti i rimpianti
ciò che fù è oblio.
Gen 1, AM
Eri.
Il primo fiore del mattino.
Mani che frugano nell'anima.
Corre il pensiero a tempi lontani,
polvere mai sopita fugge ancor prima che esso giunga.
Eri.
Plasma, plasma del mio cuore.
Cenere e fango. Lava incandescente
ritornano i ricordi e svanisce
questa stanza in penombra
per far posto a spazi infiniti.
Eri.
Vento impetuoso che spazza e travolge,
brezza primaverile che carezza le fronde,
pioggerellina di marzo tiepida e soave,
grigio e cupo fortunale delle gelide notti.
Tersi cieli, luminosi meriggi d'estate.
Eri.
I rintocchi delle campane
per le vie vuote della notte,
la neve silenziosa che si adagiava sul paese,
la finestra aperta sui cieli stellati
e l'aria fresca che nutriva le emozioni.
Sono
l'ultimo fiore della notte,
l'ultimo fiore di ogni notte.
Il primo fiore del mattino.
Mani che frugano nell'anima.
Corre il pensiero a tempi lontani,
polvere mai sopita fugge ancor prima che esso giunga.
Eri.
Plasma, plasma del mio cuore.
Cenere e fango. Lava incandescente
ritornano i ricordi e svanisce
questa stanza in penombra
per far posto a spazi infiniti.
Eri.
Vento impetuoso che spazza e travolge,
brezza primaverile che carezza le fronde,
pioggerellina di marzo tiepida e soave,
grigio e cupo fortunale delle gelide notti.
Tersi cieli, luminosi meriggi d'estate.
Eri.
I rintocchi delle campane
per le vie vuote della notte,
la neve silenziosa che si adagiava sul paese,
la finestra aperta sui cieli stellati
e l'aria fresca che nutriva le emozioni.
Sono
l'ultimo fiore della notte,
l'ultimo fiore di ogni notte.
È un piacere incontrarti,
Sono diana, sono libera e interessata a conoscerti, vorrei che mi contattassi a {[email protected]} poi mi presenterò a te, ho davvero qualcosa di molto importante da discutere con te.
Sono diana, sono libera e interessata a conoscerti, vorrei che mi contattassi a {[email protected]} poi mi presenterò a te, ho davvero qualcosa di molto importante da discutere con te.
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