angelo_69 - Profilo utente di angelo_69 (Maschio)
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Profilo di angelo_69
79363
Maschio
02/05/1969
Toro
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Puglia
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Articolo | Categoria | Creato |
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Quando sono triste guardo le stelle..
alzo lo sguardo e mi perdo.
Piango, rido, riavvolgo il nastro dei miei pensieri,
scrutando quelle piccole luci perse su un tappeto di velluto nero,
mi accorgo di cosa siamo noi uomini…
… piccole stelle luminose su questo mondo.
Ognuno di noi brilla di luce propria,
ognuno di noi brilla di una luce unica e personale…
tutti uguali,
tutti diversi…
tutti importanti.
Ecco quando sono triste alzo gli occhi al cielo e guardo le mie stelle,
sembrano sole e distanti,
ma tutte assieme ricamano l’unicita meravigliosa dell’universo!
Come noi uomini… tutti assieme creiamo quell’eterogenea sublime bellezza che è l’umanità!
Allora alzo gli occhi al cielo,
Guardo le mie stelle
e non sono più infelice, ma brillo della mia luce!
alzo lo sguardo e mi perdo.
Piango, rido, riavvolgo il nastro dei miei pensieri,
scrutando quelle piccole luci perse su un tappeto di velluto nero,
mi accorgo di cosa siamo noi uomini…
… piccole stelle luminose su questo mondo.
Ognuno di noi brilla di luce propria,
ognuno di noi brilla di una luce unica e personale…
tutti uguali,
tutti diversi…
tutti importanti.
Ecco quando sono triste alzo gli occhi al cielo e guardo le mie stelle,
sembrano sole e distanti,
ma tutte assieme ricamano l’unicita meravigliosa dell’universo!
Come noi uomini… tutti assieme creiamo quell’eterogenea sublime bellezza che è l’umanità!
Allora alzo gli occhi al cielo,
Guardo le mie stelle
e non sono più infelice, ma brillo della mia luce!
L’insetto di Pablo Neruda
Dai tuoi fianchi ai tuoi piedi
voglio fare un lungo viaggio.
Son più piccolo di un insetto.
Vado per queste colline,
son colore d’avena,
hanno tracce sottili
che solo io conosco,
centimetri bruciati,
pallide prospettive.
Qui c’è una montagna.
Mai uscirò da essa.
Oh, che muschio gigante!
È un cratere, una rosa
di fuoco inumidito!
Per le tue gambe discendo
filando una spirale
o dormendo nel viaggio
e giungo alle tue ginocchia
di rotonda durezza
come alle cime dure
di un chiaro continente.
Verso i tuoi piedi scivolo
alle otto aperture,
dalle tue dita acuminate
lente, peninsulari,
e da esse al vuoto
del lenzuolo bianco
cado, cercando cieco
e affamato il tuo contorno
di anfora bruciante!
Dai tuoi fianchi ai tuoi piedi
voglio fare un lungo viaggio.
Son più piccolo di un insetto.
Vado per queste colline,
son colore d’avena,
hanno tracce sottili
che solo io conosco,
centimetri bruciati,
pallide prospettive.
Qui c’è una montagna.
Mai uscirò da essa.
Oh, che muschio gigante!
È un cratere, una rosa
di fuoco inumidito!
Per le tue gambe discendo
filando una spirale
o dormendo nel viaggio
e giungo alle tue ginocchia
di rotonda durezza
come alle cime dure
di un chiaro continente.
Verso i tuoi piedi scivolo
alle otto aperture,
dalle tue dita acuminate
lente, peninsulari,
e da esse al vuoto
del lenzuolo bianco
cado, cercando cieco
e affamato il tuo contorno
di anfora bruciante!
O solo solitudine...
angelo_69
Io sono pazzamente innamorato della sorella del mio amico ...
Felice settimana !!
http://www.youtube.com/watch?v=6hzrDeceEKc
http://www.youtube.com/watch?v=6hzrDeceEKc
angelo_69
Stavolta per rispondere uso l'indice ... Grazie!
.. A VOLTE... NELLE STRADE CHE PERCORRIAMO NELLA VITA... UN PO' DI BUONA E SANA SOLITUDINE... CI VUOLE...
Giorno!
Giorno!
angelo_69
Magari fosse solitudine ...
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